“. . . Succede a noi. Chiunque è chiamato nel Battesimo è destinato a essere, nel mondo, parte di quella realtà in cui il fattore di quello che il Vangelo chiama “angelo”, che alla Madonna apparve come angelo, si realizza nella storia. E’ tale e quale.
Da chi ci è venuto l’annuncio che Dio si è fatto uomo? Da nostro padre e nostra madre, dai genitori. Ma insieme a loro? Dalla parrocchia, dai gruppi di lavoro all’oratorio, di amicizia all’oratorio, dal clima di popolo che è cristiano. Comunque, tutto questo può essere cambiato nella modalità come circostanze, ma è attraverso questo: l’angelo per voi è questa vostra compagnia, è stato lui e il Vescovo e il Papa. L’angelo si chiama Chiesa.”
(L. Giussani, “Il segno dei segni”, 01.02.1998).
N.B. Celebrando la Festa del nostro patrono, della nostra “Patrona”, ci auguriamo di essere l’uno per l’altro: l’Angelo che ci porta quotidianamente Gesù!